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Tagete, nell’orto e nel piatto

Ci sono moltissime varietà di tagete dai fiori gialli, arancio e rossicci, a fiore semplice o doppio. Piante basse (ibrdi di tagete patula) o alte (tagete erecta) e varietà cespugliose con foglie sottili (tagete tenuifolia). Piante decorative, dai fiori colorati, con petali lisci, lucidi e lucenti, da non farsi mancare in giardino e nell’orto e da provare in cucina, in piatti che la fantasia ispira. Resta inteso che tra le oltre sessanta specie di tagete annuali o perenni non tutte sono commestibili, anzi alcune possono essere piuttosto tossiche, provocando reazioni allergiche.

Le norme colturali delle piante di tagete valgono per tutte le qualità qui descritte.

Tagete patula

Pianta erbacea annuale semirustica, della famiglia delle asteracee originaria del Messico. Pianta da fiore di piccole dimensioni, con foglie verdi scure, molto incise e profumate. I fiori solitari sono gialli o rossicci. Il tagete patula è detto “garofano d’India” o calendula messicana.
Una pianta da seminare all’aperto dal mese di aprile.
Una specie che fiorisce in estate, da luglio, resistendo fino ai primi geli.

Tagete lucida, pianta commestibile

Pianta di altezza variabile da 45 a 75 cm. che fiorisce da luglio a settembre. I fiori sono gialli o arancioni. La pianta appartiene alla famiglia delle composite ed è detta tagete anethina o daragoncello del Messico (per il suo sapore ed origine). Altri nomi con cui la si identifica sono mexican marigold o Yauhtli.
Questo tagete, commestibile, è uno degli ingredienti di un’originale bevanda al cacao azteca. Il suo aroma è simile all’asperula ed al dragoncello, con note tra il pepe e l’anice. Si usano i teneri germogli fogliari ed i fiori che possono sostituire lo zafferano in piatti a base di riso.

Ottimale fioritura

I tageti amano le posizioni soleggiate e sopportano le forti piogge. Nelle varietà nane i fiori si conservano anche bagnati. Queste piante, per un’ottimale fioritura, prediligono posizioni soleggiate e terreni poveri e leggeri . Sempre per questo motivo è bene ricordarsi di staccare i fiori brutti per dar modo alla pianta di produrne nuovi.

Consociazioni

I tageti sono piante dal profumo acre, amiche dell’orto che allontanano, ad esempio, gli afidi nei roseti, la mosca bianca ed il ragnetto rosso dai pomodori, i nematodi dal suolo e vicino alle fragole consente abbonanti raccolti. Nell’orto infatti è bene consociare il tagete con pomodori, patate e prezzemolo.

Tagete tenuifolia

Varietà a foglie sottili, cespugliosa, nelle varietà “golden gem” con fiori arancioni e “Lemon gem” con fiori gialli.

Tagete per api e galline

I fiori di tagete sono apprezzati dalle api per il nettare ed il polline. La farina e gli estratti di tagete ed i fiori si usano nell’alimentazione dei polli per dare colore al guscio ed al tuorlo.

Cautela in cucina

In cucina le foglie di alcune specie ed i fiori di alcuni tagete possono essere usati freschi, privandoli della parte bianca amara di attaccatura del petalo. Si possono anche consumare secchi, come spezia. Il gusto di questi fiori ricorda talvolta il sapore degli agrumi, il pepe e l’anice.
Nei miei libri viene riportato di consumarli occasionalmente ed in piccole quantità. Le qualità di tagete citate sono:
– signata (varietà a foglie sottili dal profumo che ricorda il mandarino e fiori nelle varietà gialle ed arancio).
–  lucida (originaria del Messico)
– patula o french marigold (nativo del Messico), pianta annuale bassa.
– erecta o african marigold (nativo del Messico, Guatemala) pianta annuale, alta.
Non assumere in gravidanza ed allattamento.

Un libro di ricette con i fiori e le erbe selvatiche

Se vi piace la cucina con i fiori e le erbe selvatiche acquistate il mio libro ed ebook intitolato: MangiAmo i fiori e sperimentate le mie ricette. Troverete anche le schede delle piante, le ricerche scientifiche sui poteri antiossidanti delle erbe selvatiche e dei fiori e tante altre curiosità. (Le ricette si possono eseguire anche senza fiori ed erbe utilizzando le verdure dell’orto, per cui potete scrivermi per le sostituzioni).
Potete acquistare il libro sul sito www.youcanprint.it o su altri store on line come amazon, lafeltrinelli e mondadori etc..

Bibliografia

From garden to palate Cathy Wilkinson Barash, Fulcrum Publishing, 1993
100 Edible & Healing Flowers, Margaret Roberts, Struik Nature, 2014
L’erbario di Jekka McVicar, Logos edizioni, 2009
Il grande libro dell’orto e del giardino biologico, Demetra, 2016
www.bonplant.fr
www.erbeofficinali.org

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