Oleolito di elicriso italico home made

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Oleolito di elicriso italico home made

C’è profumo di liquirizia nell’aria! l’elicriso è in fiore ed io sto preparando l’oleolito home made.

Non è difficile, basta seguire alcuni accorgimenti, tra cui in primis non raccogliere ove la pianta è protetta, l’elicriso si può coltivare in giardino.
Un altro fattore da rammentare è di porre il barattolo al sole di giorno e ritirarlo la notte, coprendolo con il suo coperchio. 

Io ho fatto così: ho riempito un barattolo vuoto da 330 gr di fiori freschi e semi secchi di elicriso italico, colti a mano al mattino in una giornata secca e ventilata poi, per precauzione, li ho lasciati asciugare su un telo all’aria per qualche ora. Quindi li ho posti dentro il barattolo. Ho versato olio di oliva fino a riempire e coprire completamente i fiori.

La macerazione al sole delle piante aromatiche

La macerazione al sole consente l’estrazione più rapida dei principi della pianta, che ho lasciato riposare immersa in olio per due settimane, tenendo coperto il barattolo con una garza o carta alimentare, fissata con elastico di giorno, per evitare il deposito di impurità, insetti e per fare evaporare l’umidità.
Ho strizzato comprimendo bene i fiori e lasciato riposare per almeno un 1 giorno in luogo fresco, quindi filtrato con filtro di carta o garza, riponendo in una bottiglietta di vetro scuro per la conservazione, da sei a dodici mesi. 

Le piante si lasciano macerare in olio da 6 a 30 giorni in base alla pianta scelta. L’estrazione al sole si fa solitamente per piante e fiori più coriacei e resistenti, mentre quelle delicate vanno poste all’ombra. Le erbe utilizzate possono essere sia fresche sia secche, in genere si consiglia sempre di essiccare parzialmente piante e fiori che contengono molta acqua. 

Uso dell’oleolito di elicriso

Userò questo olio per rigenerare la pelle dopo il sole, aggiunto ad una crema corpo e viso neutra. Un prodotto casalingo per le smagliature e le rughe o come dopo puntura da insetto per calmare il prurito, ma anche per attivare la circolazione.
Ho letto che questo oleolito è  un ottimo protettivo solare (protezione 25 circa), utile per prevenire gli eritemi solari oltre ad agire sulla pelle per chi ha problemi di psoriasi.

Io l’ho testato personalmente  in modo non continuativo, esponendomi al sole nelle ore meno calde senza notare effetti di fotosensibilizzazione, ma questa è la mia esperienza personale per cui trattandosi di prodotti home made, invito altresì a considerare le proprie allergie personali.

Parte di questo olio, forse, lo userò per cucinare come se fosse un olio aromatizzato, ricordarsi delle norme igieniche di realizzazione per evitare il botulino.

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