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Prospero autumnale, una specie a fioritura autunnale

Vi parlo di un amore spontaneo, di quel fiore che si nasconde tra le rocce delle isole greche Piccole Cicladi. Un fiore piccolo, umile e luminoso. Un fiore selvatico, di una bellezza armoniosa che, quando si ha la fortuna di incontrare sul proprio cammino, ti rimane nel cuore.Vi racconto del prospero, una  specie a fioritura autunnale, “dal cuore greco”, che però ho avuto la fortuna di avvistare anche nell’Italia meridionale. 

Una spontanea, particolarmente adatta per i giardini “rock garden”, una piccolissima bulbosa che vive allo stato selvatico nei luoghi aridi e sassosi del Mediterraneo che seppe in un attimo conquistarmi.

Descrizione dei fiori e della pianta

Così penso all’attimo in cui conobbi quel fiore. Visualizzo il momento in cui tenni il suo forte stelo tra le dita, con il timore di danneggiare quei suoi piccoli fiori che, alla vista, parevano troppo fragili, anche solo per essere osservati, ma che in realtà non lo erano affatto, perché resistevano alla forza del vento che, quel giorno, li metteva a dura prova, nelle Piccole Cicladi. 

Penso a quei piccolissimi fiori aperti, con sei petali, violacei, portati da peduncoli eretti, come sottili braccia, rivolte verso l’alto. Rivedo quei fiori riuniti in racemi, sostenuti da fusti robusti.

Il prospero autumnale è una piccola bulbosa perenne. Il bulbo misura all’incirca 15 mm.

La pianta fiorisce da ottobre a novembre, a seconda delle precipitazioni. 

Il frutto è una piccola capsula divisa in tre baccelli porta semi. Ogni baccello contiene due semi neri allungati. 

Le foglie sono strette, lineari e glabre e sono produtte dal bulbo. 

Etimologia 

L’etimologia di prospero autumnale fa riferimento al greco “pròs” con il significato di “presso” o “vicino a qualcosa”, ed in questo caso al genere “Scilla” che comprende molte varietà a diffusione mediterranea, mentre il termine “autumnale” fa riferimento all’epoca di fioritura della pianta.

Così ripenso a quel momento, dove mi feci piccola, piccola, dove mi inginocchiai sulla terra umile per sentire “battere il cuore” di quel fiore che già mi stava irradiando con la sua energia vitale.

Così penso che nelle cose più piccole è racchiuso l’immenso. 

La scilla autumnale o autum squill

La scilla autumnale, in inglese “autum squill” si caratterizza anche per la comparsa delle foglie dopo la fioritura. Esse sono di forma lineare, stretta e leggermente solcata.
La scilla autunnale è una bulbosa appartenente alla famiglia delle liliaceae.
Da quel piccolo bulbo, ogni anno, si sviluppino proprio i fiori e le foglie. Nel bulbo però sono contenute sostanze tossiche. La pianta del prospero infatti, come le specie del genere scilla, è velenosa, sebbene si legga che abbia proprietà cardiotoniche toniche ed espettoranti. 

Diffusione ed habitat

Il prospero autunnale è presente in tutto il Mediterraneo orientale mentre, in Italia, è presente soprattutto al Sud ed in Sardegna, (invece non c’è in Valle d’Aosta e Piemonte).
 Il suo habitat sono i prati aridi i suoli calcarei, nelle zone della cultura del vigneto e degli olivi, anche se io, come vi dicevo, la conobbi in Grecia in ottobre dove è pianta endemica della Grecia e del Peloponneso.

Se vuoi scoprire altri fiori mediterranei che ho avvistato in Grecia vai a leggere questo articolo, cliccando qui.

Bibliografia:

• Flower of Greece and the Agean, Anthony Huxley & William Taylor, the hogarth press London, 1989
• Fiori di liguria G. Nicolini, Edizione Siag Genova, 1970
• Guida ai fiori d’Europa , Oleg Polunin, Zanichelli, 1972
• Fiori spontanei e del Mediterraneo, David Burnie, Fabbri editori, 1995
• https://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=6186

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